COSMOPOLIS - Porto di Taranto: patto per il rilancio tra i governatori Emiliano e Pittella

L’accordo tra i Governatori di Puglia e Basilicata: rilanciare il porto di Taranto e studiarne il collegamento ottimale con quello di Gioia Tauro, in modo da sfruttare il maggiore traffico merci che verrà dal nuovo canale di Suez

 

Intesa raggiunta tra i governatori di Basilicata, Marcello Pittella e di Puglia Michele Emiliano, in un recente incontro a Nova Siri: rilanciare il porto di Taranto e studiarne il collegamento ottimale con quello di Gioia Tauro, in modo da sfruttare il maggiore traffico merci che verrà dal nuovo canale di Suez. Nel capoluogo jonico c'e' da rimediare all'esito fallimentare dell'accordo di programma firmato nel 2008 dalla Regione Puglia con la società Taranto Container che avrebbe dovuto condurre, entro due anni, alla ristrutturazione dello scalo tarantino per permettere l'attracco delle super-portacontainer che sono ormai lo standard internazionale di questo tipo di trasporti. I lavori, nonostante gli impegni, non sono mai partiti e quel traffico e' stato intercettato dal porto greco del Pireo, ad Atene.

Non solo. L’accordo Pittella/Emiliano riguarda anche il potenziamento della Bari-Matera. Inoltre il nuovo governatore calabrese Oliverio ha confermato di voler promuovere il rilancio del porto e ha sottoscritto a fine luglio l'accordo per la proroga della cassa integrazione dei dipendenti per dar modo di sviluppare i contatti in corso con il colosso italiano dei container Msc.